l'istituto

L’eredità di Enrico Fermi. Le sfide del futuro

Chi Siamo
l'organizzazione

la ricerca

Il CREF promuove linee di ricerca originali e di grande impatto, improntate ai metodi della fisica, ma con un forte carattere interdisciplinare e in relazione con i principali problemi della moderna società della conoscenza.

Linee di ricerca strutturali
LINEE DI RICERCA individuali
Linee di ricerca in storia della fisica
infrastrutture
personale di ricerca

giovani e ricerca

Alta formazione e progetti per giovani ricercatori e ricercatrici

STIAMO CERCANDO...
leggi tutto

terza missione

CREF nasce con la duplice anima di Centro di Ricerca e di Museo Storico, con l’intento di conservare e diffondere la memoria di Enrico Fermi, oltre che favorire un’ampia diffusione e comunicazione della cultura scientifica.

PROSSIMO EVENTO

Ore All day

Project Meeting

news

Pubblicazioni, novità, rassegna stampa

cover_cref_talk_gianni_jacucci

NEWS e pubblicazioni

IL CREF ALLA NOTTE DEI RICERCATORI E RICERCATRICI 2023

Roma capitale della scienza per la Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici di NET 2023

Il 29 e 30 settembre 2023 un partenariato d’eccellenza composto da Enti di Ricerca ed Università accoglie il pubblico nella cornice della Città dell’Altra Economia al NET Village, con tanti appuntamenti gratuiti per diffondere la cultura scientifica.

Roma 25 settembre 2023 – Roma sarà per due giorni la Capitale della Scienza grazie alla Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici 2023 con il progetto NET – scieNcE Together e il suo partenariato scientifico d’eccellenza.

Venerdì 29 e sabato 30 settembre, dalle 18.30 alle 23.00, la Città dell’Altra Economia – nel quartiere Testaccio di Roma, nell’area dell’ex-Mattatoio – si trasformerà in un vero e proprio NET Village e ospiterà spettacoli, laboratori interattivi, attività per bambini, incontri con ricercatori e ricercatrici per avvicinare il grande pubblico di tutte le età ai temi della scienza, in modo semplice e coinvolgente.

In occasione dell’edizione 2023, CNR (coordinatore del progetto), ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA, ISS, CINECA, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica UNINETTUNO, Centro Ricerche Enrico Fermi si incontreranno in un solo luogo per coinvolgere la cittadinanza nei numerosi appuntamenti scientifici, tutti gratuiti.

Obiettivo centrale di questa edizione sarà introdurre i principali temi della ricerca scientifica contemporanea, evidenziarne l’impatto nel vivere quotidiano e sottolineare quanto le sfide globali del presente e del futuro necessitino una visione sempre più multidisciplinare. Ed è proprio “collaborazione” la parola chiave di NET – scieNcE Together, un partenariato d’eccellenza composto da Enti di Ricerca ed Università, che ha scelto quest’anno come madrina d’onore Marie Curie, scienziata di fama mondiale e unica donna ad aver vinto due Nobel, uno per la Fisica e uno per la Chimica, come dimostrazione del suo approccio multidisciplinare alla scienza.

“I temi principali che guideranno le attività saranno quelli di maggiore attualità, al centro dell’agenda europea e del programma Horizon Europe, all’interno del quale l’iniziativa viene svolta.” afferma Claudia Ceccarelli del CNR Area della Ricerca di Tor Vergata, coordinatrice del progetto NET – scieNcE Together. “Le decine di eventi nelle due serate tratteranno infatti la salute dell’essere umano e dell’ambiente, l’emergenza climatica, l’economia circolare, le nuove tecnologie per la ricerca di frontiera, la protezione del mare e del territorio, le sfide dello Spazio”.

EVENTI SPECIALI

Diversi saranno gli eventi speciali previsti per le serate del 29 e del 30 settembre.
Grazie a due eccezionali collegamenti in diretta, attraverseremo i confini nazionali: venerdì 29 settembre alle 19:00 assieme a CNR, ENEA, INFN e grazie alla collaborazione del PNRA (Programma Nazionale di Ricerche in Antartide) saremo in collegamento con la base Italo-Francese “Concordia” in Antartide per scoprire un laboratorio di eccellenza che porta l’Italia ad essere protagonista di ricerche uniche per le loro caratteristiche e per questo particolarmente preziose per la conoscenza scientifica; sabato 30 settembre alle 20:30, l’evento “La vita, l’Universo e tutto quanto…” a cura di INAF, INFN, CREF e Università di Roma Tor Vergata, ci farà ripercorrere le orme di scienziati e scienziate del passato e del presente: grazie al collegamento con l’Accademia della Scienze Polacca parleremo della vita e degli studi della nostra madrina d’onore, Marie Curie, e del rivoluzionario Copernico; collegandoci poi con il CERN indagheremo le domande ancora aperte sull’origine dell’Universo attraverso gli esperimenti che riproducono i suoi primi istanti di vita e avremo tra gli ospiti Amedeo Balbi, divulgatore scientifico e professore dell’Università di Roma Tor Vergata.

Gli eventi di NET, inoltre, mostreranno le diverse contaminazioni che può avere la scienza con l’arte. Due spettacoli, con musica dal vivo, presenteranno la scienza in modo inedito: venerdì 29 alle 22:00 “Dottò, ma quando scoppia il Vesuvio?”, con la partecipazione del musicista Lello Somma un viaggio che ci racconterà la storia di uno dei vulcani più imponenti d’Italia, fino ad arrivare ad oggi, dove scienza e nuove tecnologie ci consentono di guardare al futuro, considerando il Vesuvio come una “preziosa risorsa” del nostro territorio; sabato 30 alle 22:00 “C’era una volta il pianeta Terra” illustrerà i principali cambiamenti accaduti sul nostro pianeta fino ai giorni nostri e ci permetterà di discutere dell’impatto dell’uomo sul suo futuro, sfruttando il potere di immagini, video e musica.

Sabato 30 settembre alle ore 20:45 uno show pieno di colori, esperimenti, giochi, effetti speciali e puro divertimento, vi farà scoprire il “Wow della scienza”, insieme a ricercatori e ricercatrici CNR, ENEA, INFN e CINECA.

A suggellare il connubio scienza-arte sabato 29 settembre alle 19:30 “Comics&Science – Incontro con il fumettista Alessio Spataro” che dialogherà con i ricercatori del CNR raccontandoci, in modo unico e divertente, come vivevano gli uomini preistorici della specie Heidelbergensis.

Qui il programma degli eventi speciali:

ESPERIMENTI E LABORATORI: IMPARARE DIVERTENDOSI 

Durante le due serate, dalle 18:30 alle 23:00, in decine di stand tematici, ricercatori e ricercatrici accoglieranno il pubblico di tutte le età con esperimenti, attività dimostrative, giochi e laboratori interattivi.

Si assisterà all’eruzione dei vulcani e all’azione di microscopi fatti di Lego, scopriremo il mistero del cielo e le sue stelle, le onde gravitazionali e i buchi neri, capiremo come funziona un supercomputer.

In occasione della Notte di NET sarà possibile visitare la mostra “Oltre 30 anni di sfide”, un percorso espositivo per conoscere l’unicità del settimo continente e ripercorrere le tappe fondamentali della presenza italiana in Antartide, mettendo in luce i più importanti risultati scientifici e logistici ottenuti, le difficoltà superate e gli obiettivi futuri del PNRA.

Non mancheranno l’escape room sulla fisica delle particelle e postazioni di realtà virtuale dedicate alla scienza e alla tecnologia, come il 3D GAME-Viaggio nel sistema solare, realizzato per NET.

Tra le varie attività proposte, sarà presente anche uno stand dedicato al progetto PNRR Rome Technopole, il primo polo multi-tecnologico che unisce Università, Enti di Ricerca, Regione Lazio e Comune di Roma con lo scopo di promuovere e sviluppare la didattica, la ricerca e il trasferimento tecnologico nei settori della transizione energetica e sostenibilità, della trasformazione digitale e in ambito bio-farmaceutico e salute.

Qui il programma con tutte le attività:

Il CREF ALLA NOTTE DEI RICERCATORI E DELLE RICERCATRICI

Nello spirito della notte di  promuovere la scienza attraverso un’informazione semplice, diretta e coinvolgente, il CREF presenterà  le novità del Museo e alcune attività e laboratori legati alle linee di ricerca.

“Questa è un’occasione straordinaria per il pubblico per avvicinarsi alla scienza e al lavoro delle ricercatrici e dei ricercatori”, ha detto Miriam Focaccia, storica della scienza e coordinatrice de Museo. “Il Centro Ricerche Enrico Fermi” sarà presente con exhibit ed esperimenti che vanno dalla fisica applicata ai Beni Culturali alla fisica dei raggi cosmici; dalla fisica dei sistemi complessi alla storia della fisica, con anche la presentazione del nostro Museo Enrico Fermi, che ripercorre un periodo eccezionale della fisica italiana”.

Allo stand sarà possibile sperimentare come funzionava la calcolatrice di Fermi , imparare a riconoscere lo spettro dei colori , seguire le impronte delle particelle, misurare i raggi cosmici con una scatola, affrontare la complessità delle nuove sfide del futuro.

TUTTE LE CITTA’ DELLA NOTTE

La Notte di NET si svolgerà il 29 settembre anche in altre città italiane: Chioggia-Venezia, Lampedusa, La Spezia, Livorno, Montelibretti, Milazzo, Rieti, Rocca di Papa, Portici e Viterbo.
Nella città della Tuscia, la Notte sarà animata presso il Complesso Santa Maria in Gradi con eventi, giochi, attività dimostrative e presentazioni gratuite aperte al pubblico. Per saperne di più:

La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici e il progetto NET

Al Progetto NET – scieNcE Together aderiscono 13 fra i più importanti Enti pubblici di ricerca ed Università del nostro Paese: CNR (che ne è anche il coordinatore), ENEA, INAF, INFN, INGV, ISPRA, CINECA, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, Sapienza Università di Roma, Università degli Studi della Tuscia, Università Telematica Internazionale UNINETTUNO, in collaborazione con il Centro Ricerche Enrico Fermi, l’Istituto Superiore di Sanità, l’Accademia Polacca delle Scienze, Raggruppamento CC Biodiversità, la Società Astronomica Italiana e la Fondazione Rome Technopole.

L’idea del Progetto NET è nata dall’esperienza di Scienza Insieme che da alcuni anni vede gli stessi partner collaborare insieme sui temi della divulgazione, formazione e informazione, e che avevano già partecipato ad altre edizioni della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici.

La rete di NET include tante realtà del mondo della ricerca e della cultura presenti sul territorio. Tra le tante collaborazioni quella con l’Orto botanico di Roma, La Lega Navale Italiana, Federparchi, Anec Lazio, AIGAE coordinamento Lazio; La Città della Scienza (Napoli), Lega Navale di Livorno; Distretto Ligure Tecnologico; il Museo Naturalistico dei Monti Prenestini, Resina (Sistema Museale Naturalistico del Lazio), Museo Maxxi, Palazzo Rospigliosi e numerose associazioni e importanti realtà del territorio Casetta Rossa, Fusolab 2.0, Centro Antartide (Univerde);  FotoSub Club; Green Cross Italia; Gruppo Astronomia Digitale; Neulos; Neural Research; Open City; ScienzImpresa; Sistemi Castelli Romani; Teatro Tor Bella Monaca (Seven Cults); UAI – Unione Astrofili Italiani; Oversonic; Gruppo Sogin e Nucleco; TS idee.

La Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici è un progetto HORIZON EUROPE, realizzato con le azioni Marie Skłodowska-Curie, e si svolge dal 2005 in 430 città dell’Unione Europea, coinvolgendo 1,6 milioni di visitatori, 36.000 ricercatori, centinaia di Centri ed Enti di ricerca, Università, associazioni e numerose altre importanti realtà impegnate nella divulgazione scientifica. Tutte le attività realizzate per la Notte Europea dei Ricercatori sono gratuite e hanno lo scopo di avvicinare i cittadini dei 27 Paesi dell’Unione Europea al mondo della scienza.

Per prenotare e conoscere tutti gli altri appuntamenti: https://www.scienzainsieme.it/notte-europea-dei-ricercatori/programma-2023/

Cartella stampa e galleria immagini https://www.scienzainsieme.it/press-kit/

Sito: www.scienzainsieme.it

Facebook/ Twitter / Instagram @ScienzaInsieme

Per maggiori informazioni: info@scienzainsieme.it

Condividi questo articolo: