Oggi, 24 gennaio, il Centro Ricerche Enrico Fermi ha ospitato una riunione del ConDir, il Consiglio Direttivo della Fisica Medica, in cui si è discusso dell’importanza della formazione e le prospettive della disciplina.

Durante la riunione, presieduta dalla Presidente Cristina Lenardi, si è discusso Il futuro delle Scuole di Specializzazione, con  le sfide e le opportunità legate alla formazione dei futuri fisici medici. In particolare, il riconoscimento delle qualifiche professionali conseguite all’estero è  un tema cruciale per favorire la mobilità dei professionisti e l’arricchimento del nostro sistema sanitario.

Tra gli interventi, anche quello dell’on. Marta Schifone, che ha presentato l’ Emendamento alla legge finanziaria 2025 e l’introduzione delle borse di studio per gli specializzandi di area sanitaria non medica.

Hanno poi parlato il presidente e il vice presidente AIFM,  offrendo una panoramica sulla storia dell’associazione e sulle prospettive future, con un particolare focus sui giovani.

“La fisica medica rappresenta  un ponte fondamentale tra ricerca di base e applicazioni cliniche – ha dichiarato la Presidente del CREF Angela Bracco – e contribuisce in modo significativo all’innovazione nel campo della salute. Qui al CREF sono presenti due linee di ricerca in questo ambito, che vogliamo promuovere e potenziare.

Al termine della riunione, i partecipanti hanno potuto visitare il Museo Enrico Fermi, un’occasione unica per immergersi nella storia della fisica e scoprire le straordinarie scoperte che hanno segnato il XX secolo.