l'istituto

L’eredità di Enrico Fermi. Le sfide del futuro

bandi e avvisi

STIAMO CERCANDO...
leggi tutto

terza missione

Il CREF nasce con la duplice anima di Centro di Ricerca e di Museo Storico, con l’intento di conservare e diffondere la memoria di Enrico Fermi, oltre che favorire un’ampia diffusione e comunicazione della cultura scientifica.

news

Pubblicazioni, novità, rassegna stampa

Per interviste, riprese e informazioni scrivere a comunicazione@cref.it

ritratti a disegno dei tre premi nobel per la fisica 2025

le persone

la ricerca

Il CREF promuove linee di ricerca originali e di grande impatto, improntate ai metodi della fisica, ma con un forte carattere interdisciplinare e in relazione con i principali problemi della moderna società della conoscenza.

la ricerca

la ricerca

uno sguardo d’insieme

l Museo Storico della Fisica e Centro Studi e Ricerche Enrico Fermi (CREF) è un ente di ricerca italiano unico nel suo genere, nato con l’obiettivo di coniugare ricerca scientifica d’avanguardia con la promozione e diffusione della storia della fisica italiana, ponendo un’attenzione particolare all’eredità di Enrico Fermi e del suo gruppo di via Panisperna. La sua sede storica, la palazzina di via Panisperna a Roma, è il luogo dove Fermi e i suoi collaboratori condussero esperimenti pionieristici sulla radioattività indotta da neutroni negli anni ’30.

le linee di ricerca del cref

La ricerca del CREF è organizzata in quattro filoni principali, caratterizzati da un approccio multidisciplinare e un forte impegno nella divulgazione scientifica:

  • Complessità: Questo filone si dedica allo studio dei sistemi complessi in vari ambiti, dall’economia alla biologia e ai fenomeni sociali. Vengono impiegate tecniche avanzate di fisica statistica, teoria dei sistemi complessi e intelligenza artificiale per analizzare grandi quantità di dati e sviluppare modelli teorici.

  • Fisica Applicata: Si concentra sulla traslazione delle scoperte della fisica fondamentale in innovazione tecnologica, con settori chiave come la fisica medica (radio e adroterapia, neuroscienze e neuroimaging quantitativo per l’invecchiamento della popolazione) e la fisica per i beni culturali (sviluppo di metodiche analitiche per lo studio, la conservazione e la comprensione di materiali storico-artistici).

  • Fisica Fondamentale: Esplora ambiti innovativi per ampliare la comprensione dell’universo. Include lo sviluppo di tecnologie fotoniche e intelligenza artificiale per il calcolo ottico, la ricerca sui raggi cosmici (anche con il progetto EEE nelle scuole), lo studio della materia oscura nelle galassie e l’astrofisica nucleare, e l’indagine di problemi aperti in meccanica quantistica.

  • Museo: Oltre ad essere un luogo di conservazione ed esposizione della memoria storica della fisica italiana, il Museo Enrico Fermi è un centro attivo per la diffusione della cultura scientifica. Organizza visite guidate, laboratori didattici per studenti di diverse età, eventi pubblici e collabora con altri musei e istituzioni scientifiche per rendere la scienza accessibile e coinvolgente.

laboratori e collaborazioni

Nell’ultimo anno di attività, abbiamo sviluppato in sede  un laboratorio di ricerca in Fotonica Computazionale, relativo alla linea di ricerca: “Tecnologie fotoniche e intelligenza artificiale”.

Contemporaneamente, sempre nella sede del CREF, è stato avviato un laboratorio congiunto CREF – Sony CSL sui temi della linea di ricerca: “Complessità e intelligenza artificiale per le sfide degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile”.

E’ presente anche un laboratorio di Fisica per i Beni Culturali con strumentazione portatile per analisi integrate di fluorescenza a raggi X (ED-XRF), spettroscopia Raman e spettroscopia infrarossa in trasformata di Fourier (FTIR) in trasmittanza e assorbanza.

Rispetto al progetto “Neuroscienze e neuroimaging quantitativo” continua la collaborazione con l’IRCCS Santa Lucia di Roma e il gruppo di ricerca si è aggiudicato diversi finanziamenti esterni. Inoltre, ha avviato una collaborazione, con base al CREF, con il gruppo di Neuroscienze dell’Università di Pavia attraverso una richiesta di partenariato con il progetto flagship europeo “Human Brain Project (HBP)”.

Ultimo, ma non ultimo, il laboratorio del progetto storico dell’ente: Extreme Energy events-  la Scienza nelle scuole (EEE) che ospita al suo interno un telescopio in grado di rilevare e tracciare i raggi cosmici che lo attraversano. Il telescopio fa parte della rete di 60 telescopi installati in tutta Italia, la maggior parte dei quali all’interno di scuole superiori. Il laboratorio è strettamente legato a tutte le attività di terza missione dell’ente.

il cref e le sfide del presente

La maggior parte dei Progetti è stata scritta con l’obiettivo di rappresentare un contributo tangibile allo sviluppo del Paese, in conformità con il PNR.
I progetti presentano un carattere fortemente interdisciplinare e innovativo, sono basati su metodologie data-driven e hanno una forte connotazione internazionale.

L’attività scientifica di alcuni di essi, come ad esempio il laboratorio congiunto presso il CREF, con il Sony CSL di Parigi, è incentrata prevalentemente sui Sustainable Development Goals delle Nazioni Unite.

Il CREF si distingue per la sua produzione scientifica di alto livello, la capacità di attrarre finanziamenti nazionali ed europei, l’attrattività per i giovani ricercatori e una vasta rete di collaborazioni internazionali. L’ente punta a rafforzare ulteriormente le proprie attività di ricerca e a potenziare il suo ruolo di divulgazione scientifica, valorizzando sia la ricerca multidisciplinare di punta che la ricerca storica come fonte di ispirazione e appartenenza.